Un'autobomba è esplosa al passaggio di un convoglio militare italiano nella provincia di Farah.
L'attentato è avvenuto alle 16,30 locali (le 14 in Italia), mentre un convoglio di alpini del IX reggimento dell'Aquila, stava rientrando alla base avanzata di Bala Baluc, al termine di un'attività operativa, a bordo di 5 veicoli blindati Lince.
Un' autobomba è esplosa al passaggio di un convoglio militare italiano nella provincia di Farah, nell' ovest dell' Afghanistan: nessun ferito, solo danni a un mezzo. Lo apprende l'agenzia di stampa Ansa da fonti del comando del contingente italiano ad Herat.
L'attentato è avvenuto alle 16,30 locali (le 14 in Italia), mentre un convoglio di alpini del IX reggimento dell'Aquila, stava rientrando alla base avanzata di Bala Baluc, al termine di un'attività operativa, a bordo di cinque veicoli blindati Lince.
L'esplosione a circa tre chilometri ad Ovest della base: una vettura, già ferma sul ciglio della strada, al passaggio della colonna dei Lince si è improvvisamente mossa, inserendosi tra il secondo e il terzo mezzo e saltando in aria. Nella deflagrazione il terzo veicolo della colonna, investito dall'onda d'urto, ha riportato solo lievi danni, che non ne hanno comunque compromesso l'efficienza, mentre l'attentatore suicida è morto nella deflagrazione.
Tutti i mezzi hanno proseguito rientrando alla base. Sul posto è già intervenuta una squadra di reazione rapida, con uomini del 32esimo Reggimento Genio e Carabinieri della Polizia militare, per isolare l'area e investigare sull'accaduto.
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